TU, NONNO.

Tu, sei sempre tu. Io, sono sempre io, ma adesso, nel mio IO, siamo in due.
Ci hai visti arrivare all’improvviso, credo ti sia scoppiato il cuore dall’emozione. Il tuo volto si è liquefatto in un sorriso smagliante e subito il tuo tono di voce è ritornato quello di sempre, quello che vive nei miei ricordi di bambina. So di averti fatto un regalo indescrivibile, come del resto indescrivibili sono le emozioni che ho vissuto io in quell’istante impossibile da raccontare. Ci sei venuto incontro con le braccia tese verso quella parte di te che ancora non conoscevi…il tuo sangue scorre nel suo. Hai pronunciato parole che fino ad un attimo prima non ti appartenevano, aggrappandoti a quel legame di carne con tutto l’amore e la tenerezza del mondo. Ti sei scoperto nuovo, immergendoti con tutto il tuo essere in un ruolo sconosciuto, ma che già ti calzava perfettamente.
E’ durato poco…ma è stata la giusta prefazione di un libro immacolato che sta per iniziare.
Sento il tuo respiro riscaldarmi le ossa. Un caldo abbraccio d’amore che mi accompagna da due giorni.

Ti amo.

Lascia un commento