I LABIRINTI DEL CUORE

Mi sento terribilmente strana. Mi hai telefonato 5 minuti fa, sommergendomi con la tua solita allegria. Parliamo del più e del meno…l’università, il lavoro, Romeo, la tua ragazza…poi ti faccio quella domanda fatidica, aspettandomi tutt’altra risposta, e invece, mi hai completamente spiazzato.
Fili interminabili che si intrecciano ancora. Nonostante tutto. Storie che si interrompono per ricongiungersi all’improvviso in un eccesso di malinconia. Ritornare sui propri passi. Calpestare impronte insanguinate. Scavalcare ostacoli insormontabili con la facilità con cui si scende un banale marciapiede. Tutto quello che è stato, d’incanto, è come se non fosse mai accaduto. Tutto viene sommerso da un’ipocrisia imperante che divora sentimenti ed emozioni. Un coltello che trafigge. Il giorno dopo una carezza su una guancia accaldata. E poi, ancora, bastonate date con violenza su ossa fragili. E poi…parole sdolcinate condite da un simulato interesse sentimentale.  Non capisco. Mi fermo, guardandomi intorno, e non riesco proprio a comprendere. Non una tregua che abbia segnato il cammino. Non una pausa. Non un "scusa, mi dispiace!", non una parola gentile. Solo frasi, gettate lì in modo freddo e distaccato, raccolte da un animo disperato che elemosina affetto. Prese di posizione dettate da atroci sofferenze che si sgretolano al minimo impatto. Ho ascoltato quello che avevi da dire…poco, in realtà…senza dire più una sola parola. Perplessa osservavo il monitor e questo spazo bianco che attendeva di essere riempito.
Scusa, tesoro mio, ma proprio non riesco a capire…

16 pensieri riguardo “I LABIRINTI DEL CUORE

  1. Ciao, ho letto un po’ dei tuoi post…complimenti per il blog!ma lo sai che alcuni gatti riescono a percepire se una donna è in dolce attesa prima di tutti i test?e “avvisano” la mamma strofindandosi sul grembo o facendo i loro bisogni in posti strani della casa…allora all’occhio! 😉

  2. @sissi:

    cara sissi, se pure i gatti lo capissero non credo che me ne accorgerei. la sera si vengono a mettere sul divano in braccio a me…sotto il plaid! uno si sistema sulla mia pancia, l’altro tra me e il bracciolo del divano…per quanto riguarda i bisogni in giro per casa, non li hanno mai fatti, nemmeno da piccolissimi e spero davvero che non succeda proprio adesso, anche perchè dovrò stare attentissima per la toxo.

    cmq, incrociamo le dita e speriamo di trovare un bel test positivo sotto l’albero! grazie del commento….

    mi dispiace di non poter entrare nel tuo blog…alla prossima!!

  3. uè uè, che succede? questi labirinti.. meglio non entraci proprio! spero nulla di destabilizzante.. cioè di non troppo destabilizzante. un bacione patatò! ps. ahahah, il mio capo mancherà fino a lunedì!! ahahah!

  4. @zoe:

    fortunatamente niente più mi destabilizza al punto da farmi cadere…solo un lieve giramento di testa e di “coglioni”!

    beata te che il capo mancherà tutta la settimana..il mio da stamattina è già entrato e uscito 50 volte…merito tutto questo?? sigh

  5. no no, una futura, speriamo, neomammà(con l’ accento sulla à, come tradizione meridionale vuole) non dovrebbe farsi rompere le scatole dal capo. anzi, il capo deve starsene zitto e farti fare quello che vuoi. fumagli in faccia, vediamo che ti dice… ahahah!!

  6. Ho trovato il tuo blog per caso e mi è piaciuto. Anch’io amo i gatti, sai? Ho due micie che però, dopo che mi sono sposata, sono rimaste a casa di mia madre, anche se le vedo piuttosto spesso. Un saluto affettuoso.

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